Una città vasta come Los Angeles, dalla superficie che raggiunge quasi quella dell’intera provincia di Milano, dissemina le sue bellezze attraverso ampi spazi fra mare e colli, fra centro storico e quartieri periferici.
Durante il vostro viaggio in California e una volta deciso cosa vedere a Los Angeles, conviene spostarsi in auto, che è di gran lunga l’opzione migliore ai mezzi pubblici. Meglio fare una buona pianificazione delle giornate e prevedere un pizzico di filosofia zen nell’affrontare il traffico cittadino.
Indice dei contenuti:
Le spiagge di Los Angeles
Raggiunta la California uno dei modi migliori per vivere “la prima volta” a Los Angeles è quello di dare inizio alla vacanza tonificandosi e rilassandosi fra sole e mare.
Venice Beach
Scendere subito in spiaggia a Venice Beach col suo alone di eccentricità – per la storica frequentazione qui da parte di artisti di avanguardia e intellettuali, significa trovare l’atmosfera perfetta per collegarsi allo spirito di questa città.
Oltre al puro piacere balneare, Venice Beach presenta un’articolata offerta di bar e ristoranti, con un quartiere storico comprendente ben quattro canali che, coi loro ponti, donano una singolare eco della Venezia italiana.
Santa Monica Beach
A meno di un quarto d’ora d’auto poco più a nord, si arriva a Santa Monica Beach, con la sua gran distesa di sabbia punteggiata da alte palme e da svariate attrezzature da fitness all’aperto.
Raggiungendo il Santa Monica Pier si tocca anche il punto di arrivo della storica Route 66, aperta nel 1926 per collegare originariamente questa spiaggia alla città di Chicago a 3.755 km di distanza.
Malibù
Su di un tratto costiero lungo un centinaio di chilometri a ridosso della città, a partire dalle montagne della costa settentrionale, si sviluppa una successione di ulteriori spiagge: dalla scogliosa e aristocratica Malibù alla tranquilla Marina del Rey; dalle comunicanti Manhattan ed Hermosa Beach, care al mondo del cinema, alla residenziale e surfistica Redondo Beach; fino alla più meridionale Long Beach, celebre per la presenza del transatlantico Queen Mary ora trasformato in albergo.
La mecca del cinema
Pronunciare il nome del celeberrimo quartiere legato alla lunga storia del cinema statunitense, significa innanzitutto visitare l’Hollywood Boulevard.
Questa leggendaria strada è anche chiamata “Walk of Fame”, la “passeggiata delle celebrità”, permette di posare i propri passi su di un sentiero di stelle incastonate nel marciapiede, a memoria dei divi più indimenticabili dello spettacolo che hanno ftto la storia dello spettacolo negli Stati Uniti e in tutto il mondo.
Passando davanti all’ingresso del Teatro Cinese, si può momentaneamente interrompere questa passeggiata, e deviare all’interno della piazzetta antistante l’edificio. Si osserverà così a terra una distesa di piastrelle che recano impresse le firme autografe e le impronte di mani e piedi dei più famosi attori di Hollywood.
Dolby Theater
Da qui è vicinissimo il Dolby Theater, presso il quale si procede alla cerimonia di assegnazione degli Oscar ogni anno alla fine di febbraio. Se quella data è allettante, il percorso per accedere ai soli 700 biglietti vendibili a chiunque, su oltre 3.300 posti disponibili, non è certo dei più facili.
Può consolare sapere che il Dolby Theater organizza dei tour per il pubblico all’interno dell’edificio durante tutto l’anno.
Malgrado un generale clima di decadenza che oggigiorno pervade il Boulevard –rispetto ai tempi in cui la strada pullulava effettivamente di attori – alcuni precisi riferimenti continuano a sfoderare un fascino magnetico, specialmente per chi giunge qui la prima volta.
E i residenti non smettono di chiamare con orgoglio questa zona “la Times Square di Los Angeles”
Roosevelt Hotel
Passando sotto il grande edificio che reca l’insegna del Roosevelt Hotel, si sarà già appresa la leggenda secondo cui l’edificio sarebbe infestato dal fantasma di Marilyn Monroe, alla quale era caro il soggiorno in queste stanze all’inizio della sua carriera.
Griffith Observatory
Quest’area è sovrastata da alcuni importanti punti di osservazione, il più popolare dei quali è il Griffith Observatory, collocato in posizione strategica nell’omonimo parco.
Da qui si osserva tutta la sottostante Hollywood e, via via in lontananza fino al Pacifico, una vasta area di Los Angeles che include anche il nevralgico centro della città, subito distinguibile dallo slancio dei suoi grattacieli.
Da questo osservatorio, visitabile gratuitamente, si scruta anche la celebre Scritta di Hollywood che costituisce da un secolo a questa parte uno dei simboli universalmente più conosciuti della città.
Con una lunghezza complessiva dell’insegna di 110 metri, ciascuna delle lettere che compongono la parola è larga 9 metri e alta 15.
Oltre ad essere un’esperienza incantevole, la gita al tramonto al Griffith Observatory è un classico della visita a Los Angeles; ma va condivisa col grande afflusso turistico perennemente attratto da questo celebre belvedere.
I residenti però la sanno lunga, allo scopo di godersi ancora meglio il calar del sole su questo suggestivo panorama.
Al bordo orientale delle Santa Monica Mountains si trova il Runyon Canyon Park, raggiungibile anche a piedi dal Boulevardcon un impegno fisico accettabile.
Si ha qui accesso a più di un punto panoramico, molto più intimo e meno affollato al tramonto, e lo stesso Griffith Observatory diventa parte del paesaggio contemplato.
La città sottostante appare incredibilmente vicina grazie a singolari giochi di prospettive lungo le balze di questo sito; e le probabilità di incontrare qualche celebrità al riparo da luoghi più blasonati diventano ora decisamente più alte.
West Hollywood
Sunset Boulevard
Proseguendo in direzione sud-occidentale dall’Hollywood Boulevard, ci si immette lungo il Sunset Boulevard, che arriva fino all’Oceano Pacifico, e che ha qui il suo tratto più leggendario e tappa obbligata di un viaggio a Los Angeles: lo Strip, ricco di negozi in stile europeo, ristoranti e locali notturni ancora vivacissimi che riecheggiano la leggendaria scena rock e metal degli anni ’80, fra i quali i mitici Whisky A Go Go e il Raimbow Bar & Grill.
Questa West Hollywood, frequentata da divi dello spettacolo soprattutto di notte, è in realtà una distinta municipalità interamente inglobata in Los Angeles, proprio come accade per l’adiacente Beverly Hills. In questa seconda cittadina, analogamente incorporata nella città maggiore, le celebrità colonizzano invece numerose i quartieri residenziali.
Rodeo Drive
Cosa vedere a Los Angeles? La maggior parte dei turisti che arrivano qui non hanno dubbi, si fiondano a esplorare il quartiere commerciale intorno all’asse di Rodeo Drive, una strada lunga più di tre chilometri che trabocca dei negozi dei marchi più prestigiosi quali Fendi, Valentino, Yves Saint Laurent, Cartier e Chanel.
Spesso i divi, che vivono nelle ville annidate e mimetizzate nel verde del vicino quartiere residenziale di Bel Air, calano qui per fare due passi.
Nella San Fernando Valley, proprio dietro le colline di Hollywood, lo studio cinematografico e parco tematico offre la possibilità di trascorrere un’intera giornata mettendo le ali alla fantasia, per rivivere i set storici di film oramai entrati nel mito, come Psyco, Lo Squalo e diversi altri, tutti da attraversare in tour guidato a bordo di un trenino.
Ma sarà anche possibile osservare, a rispettosa distanza, le riprese di serie tv, come la celebre CSI – Scena del crimine.
Parchi Divertimenti di Los Angeles
A una sessantina di chilometri da Hollywood in direzione sud-est, si raggiunge invece Disneyland Resort.
Questa monumentale cittadella mette a disposizione del visitatore – non senza abbondante stravaganza –ben due parchi tematici, il Disneyland Park e il Disney California Adventure Park, col primo fra i due che ha la caratteristica di essere l’unico ad essere stato disegnato e costruito sotto la diretta supervisione di Walt Disney in persona nel 1955.
Cosa vedere a Los Angeles: I musei
Allontanandosi progressivamente dal centro di Los Angeles in direzione della costa settentrionale, tre siti museali di notevole importanza meritano una visita.
Il primo è il Los Angeles County Museum of Art (LACMA) che costituisce un vasto e raffinato museo di arte moderna con suggestive espressioni di arte plastica e figurativa.
Più a ovest è la volta del Getty Center, che accoglie quasi due milioni di visitatori all’anno grazie alla sua studiatissima architettura e alla sua collezione permanente di quadri, disegni, manoscritti e sculture anteriori al ventesimo secolo.
Questo centro è in realtà solo una delle due sedi del J. Paul Getty Museum.
La seconda, più prossima al mare, è la spettacolare Getty Villa: l’incredibile ricostruzione di una villa romana ricca di 44.000 opere provenienti dalle antiche Grecia, Etruria e Roma.
Volendo realizzare che Los Angeles non è solo un’ampia galassia da solcare alla ricerca di distanziate meraviglie, si può facilmente recuperare la sua dimensione di seconda metropoli degli Stati Uniti visitando Downtown, ovvero il suo centro amministrativo dotato dei più alti grattacieli dell’intera contea.
Un must da non perdere, arrivati qui, è una visita a The Last Bookstore, un’incredibile libreria in cui osservare esemplari antichi e moderni disseminati su quasi 7.000 m2, potendosi ritrovare anche al centro di eventi musicali e teatrali che si tengono nei suoi spazi interni.
Uno dei modi di vivere questo quartiere consiste nell’addentarne il gusto, grazie alla sua ricca offerta di ristorazione, a partire dal Grand Central Market.
Questo festoso agglomerato di bancarelle è diventato celebre anche per un sandwich restaurant, chiamato Eggslut, che ha realizzato una formula gourmet con ingredienti di alta qualità destinati a una formidabile pausa pranzo: un panino con tre uova, burro, brioche, sriracha mayo e formaggio americano fuso che, a partire da qui, ha conquistato anche altre città nel mondo.
La Città degli Angeli è sconfinata ma questa piccola Guida, su Cosa Vedere a Los Angeles, potrà essere di aiuto, soprattutto se la visitate per la prima volta. Non dimenticate durante le vostre vacanze in California di includere come tappe anche la splendida San Diego e la mitica San Francisco.
Nel dubbio contattteci e organizzeremo il vostro viaggio insieme. Buon Viaggio!