INDIA DEL SUD

Un mondo a parte

I due Stati che percorreremo sono i più significativi di questo Paese: Il Tamil Nadu con le sue città tempio e il Kerala con la costa del Malabar.

Il Tamil Nadu è la culla della cultura dravidica. Questa è la terra dell’induismo più ortodosso ed è, più che altrove “l’India dei villaggi” di cui parlava Gandhi.

Tra risaie e foreste di palme sorgono improvvisamente gli enormi Gopuram di un tempio e man mano che ci si avvicina si mettono a fuoco i dettagli di migliaia e migliaia di meravigliose sculture che ne coprono ogni centimetro.

Nel territorio si sono alternate le più importanti dinastie del Sud: dall’era precristiana all’ultimo impero indù. Inglesi e francesi stabilirono su queste coste le loro prime basi e qui si scontrarono per la supremazia: durante il British Raj, l’intero territorio era sotto il dominio inglese.

In Kerala l’integrazione perfetta tra indù, musulmani e cristiani ne fa un territorio immune dal terrorismo per l’alto tasso di pluralismo confessionale. E’ difficile trovare una terra che amalgama influenze tanto diverse come questa costa del Malabar.

Centro mondiale del traffico delle spezie per almeno 2000 anni, il Kerala ha visto approdare a turno dal Mare d’Arabia gli antichi egizi e i fenici, i greci, i romani, gli arabi.

Sono passati da qui lo studioso musulmano Ibn Battuta, Marco Polo, il grande ammiraglio dei Ming Zheng He che nel Quattrocento vi ha lasciato in eredità le antiche reti da pesca del sud della Cina.

La ricchezza del business delle spezie concentrato nel Kerala fu la ragione che spinse Cristoforo Colombo a “buscar el Levante por el Ponente” finendo per scoprire ben altre Indie. Il Kerala è probabilmente il laboratorio sociale più interessante di tutta l’India per la sua capacità di inseguire uno sviluppo diverso.

Malgrado non abbia una grossa concentrazione industriale ha un reddito più alto della media nazionale. Ha tassi di mortalità infantile e indici di salute collettiva più vicini all’Inghilterra che a un Paese emergente. Ignora le disuguaglianze estreme tra ricchi e poveri che caratterizzano il resto dell’India.

Il Kerala, ha detto lo scrittore Akash Kapur, è un caso raro di “benessere senza ricchezza”.

Additional information

Durata15 giorni
DestinazioneIndia
1

ITALIA – INDIA

Partenza per Chennai.

2

CHENNAI (ex MADRAS)

Cambio di aeromobile, proseguimento e arrivo a Chennai (Tamil Nadu).
Disbrigo delle formalità doganali, ritiro dei bagagli e trasferimento in bus privato con guida parlante italiano all’hotel Radisson GRT Hotel (5 stelle) o similare.
Prima colazione e pranzo liberi. Partenza per la visita della città.
Chennai, in precedenza chiamata Madras, è nota anche col nome di “Porta del Sud”. Contornata dal Golfo del Bengala, è la capitale del Tamil Nadu, con oltre 5 milioni di abitanti. Un tempo piccolo villaggio, occupato originariamente dai portoghesi, fu contesa per anni da francesi ed inglesi, che nel 1748 ne presero possesso.
La città si sviluppa lungo il mare per varie decine di chilometri e la nota Marina, definita la più lunga spiaggia del mondo, si distende sull’oceano per ben 13 chilometri. L’agglomerato urbano è diviso in due parti: a nord la più antica, George Town, con strade strette e tortuose e molti bazaar; a sud del Forte il ricco centro commerciale diviso dai quartieri poveri dal fiume Cooum. La cattedrale di St. Thomas fu costruita nel 1896 su di un oratorio portoghese del XVI sec. Da segnalare il quartiere di Adayar, con i suoi lussureggianti giardini e le vecchie abitazioni dei funzionari inglesi. Notevole anche il forte di Saint George edificato dagli inglesi nel 1640.
Rientro in hotel. Cena in hotel. Pernottamento.

3

CHENNAI – MAHABALIPURAM – KANCHIPURAM - CHENNAI

Prima colazione in hotel.
Partenza per l’intera giornata dedicata all’escursione a Mahabalipuram e Kanchipuram.
Mahabalipuram è l’antico porto del regno indù dei Pallava; è famosa per i suoi “Shore Temples”, i Templi sulla spiaggia resistiti all’erosione delle onde e ai monsoni. I santuari vennero costruiti tra il VII e l’VIII secolo, sulle rocce che si erigevano sulla riva o nelle immediate vicinanze. Tre sono i gruppi di Templi che incontriamo. Il primo comprende il grandioso rilievo rappresentante la “Discesa del Gange sulla Terra”, un capolavoro dell’arte rupestre indiana, con accanto i portici scavati nella roccia. Diviso in due parti su due rocce separate da una fessura, questo edificio è una sfida per l’occhio e per la mente: vi si possono infatti riconoscere cacciatori, asceti, eremiti, elefanti, dei, esseri mitologici, scolpiti con grande realismo e fascino. Il secondo gruppo, posto 500 metri più a sud, è formato da templi a forma di carro, alcuni dei quali incompleti. Infine il Tempio sulla riva, costruito in più fasi e in parte eroso dagli agenti atmosferici, che riunisce tre santuari e altri edifici che emanano un fascino di decadenza.
Pranzo in corso d’escursione.
Nel pomeriggio visita di Kanchipuram: è una delle sette città sante dell’induismo e fu capitale di vari regni indù. E’ una tipica città templare, caratterizzata dallo svettare delle sue “gopuram”(torri) e con santuari sparsi un po’ ovunque. Il Tempio di Ekambareshwara è grande come un villaggio, dedicato al “Signore del mango” un albero sacro che la leggenda dice essere vecchio più di 2000 anni e che la mitologia indù considera l’asse del mondo.
Il Tempio di Kailashanatha, alla periferia della città, risale all’VIII secolo ed è consacrato a Shiva, “Signore del Kailasha”; è in grès e granito, perfettamente conservato, e ha forme e proporzioni armoniose, che riflettono le varie manifestazioni della divinità. Notevole è l’eleganza della torre piramidale, costruita a immagine del monte Kailasha, e la cella del tempio, che contiene un “lingam” a sedici facce, alto più di due metri.
Rientro a Chennai nel tardo pomeriggio.
Cena libera. Pernottamento.

4

CHENNAI – TRICHY (TIRUCHIRAPALLI)

Prima colazione in hotel. Mattinata a disposizione e pranzo libero. In tempo utile trasferimento alla stazione ferroviaria. Partenza per Trichy con il treno “Pallavan Express”. Durante il viaggio potrete rilassarvi ammirando il paesaggio che muta continuamente. Arrivo a Trichy e trasferimento all’hotel Sangam (4 Stelle) o similare.
Sistemazione nelle camere riservate. Cena e pernottamento in hotel.

5

TRICHY

Prima colazione in hotel.
Partenza per la visita di Trichy e di Tanjore.
A Tanjore visiteremo il Tempio ed il Museo e a Trichy il Tempio e il Forte.
Tiruchirapalli, la “città della sacra roccia” – chiamata da tutti familiarmente Trichy, sorge sulle sponde del fiume Kauvery, intorno alla collina rocciosa che le ha dato il nome. All’estremità settentrionale della città, i fiumi Kauvery e Coleroon delimitano un’isola boscosa sulla quale sorgono i famosi templi di Srirangam. Il fascino di Trichy sta proprio in questi santuari enormi e antichi, vere e proprie “città nella città”in cui si può girare per ore continuando a vedere cose diverse e dove il tempo sembra essersi fissato in una dimensione sacra. Su un massiccio e ripido blocco roccioso sorge lo spettacolare Rock Fort Temple. Si tratta di una inespugnabile fortezza costruita nel XVI sec. dai sovrani di Madurai e ricostruita dagli inglesi nel XVII sec.; domina la città vecchia e pare letteralmente fuoriuscire dalla roccia e vi si accede salendo una ripida scala completamente intagliata nella pietra.
Tanjore è, una delle città più antiche del Sud, forse del periodo dei leggendari Sangam, le “Accademie” dei poeti tamil pre cristiani; raggiunse però il suo massimo fulgore nel X secolo quando diventò capitale dei Chola. Fu in questo periodo che venne costruito il tempio di Brihadeeshwara, un vero gioiello dell’arte dravidica. Oggi Tanjore è al centro di uno dei più ricchi distretti del Sud; è anche famosa per i suoi bronzi, per l’artigianato locale e come centro della musica e della danza tamil.
Pranzo libero. Rientro in hotel a Trichy nel tardo pomeriggio.
Cena in hotel. Pernottamento.

6

TRICHY/ MADURAI

Prima colazione in hotel.
Partenza per Madurai (158 Km. – 5 ore). All’arrivo, sistemazione all’hotel Taj Garden Retreat (5 Stelle, Eco-friendly) o similare
Pranzo in hotel. Pomeriggio libero. Cena libera e pernottamento.

7

MADURAI

Prima colazione in hotel.
Intera giornata dedicata alla visita della città, una delle principali città-tempio del meridione Indiano.
La storia della città è antichissima e se ne ha conoscenza già nel VI secolo a.C., già importante centro commerciale in contatto con Roma e la Grecia. La leggenda racconta che Shiva lasciò cadere alcune gocce di nettare sulla città da allora chiamata la città del nettare, Mathuran. Si visiterà il grandioso tempio di Minakshi-Sundareshwara, costruito nel XVII sec. e consacrato al Dio Shiva e alla sua sposa Minakshi; è uno dei luoghi più affascinanti e impressionanti dell’India.
Il suo labirinto di cortili e sale è una città nella città, un luogo molto lontano dalla nostra idea di luogo sacro; il tempio è composto da tre recinti sovrastati da alte torri a più piani ricoperte di sculture; il santuario si trova dietro il portico delle otto Dee, con bancarelle e botteghe; si incontrano poi il famoso Bacino del Loto d’Oro, ritenuto la dimora di Minakshi, il padiglione di Nandi, la Sala delle mille colonne con la cappella del Dio della Danza e quella intitolata al lingam di Shiva. Ovunque immagini di cavalli, leoni, elefanti e altre figure mitologiche, emergono da tenebrose semioscurità.
Pranzo e cena in hotel. Pernottamento.

8

MADURAI/ PERIYAR

Prima colazione in hotel.
Partenza per Periyar (nello stato del Kerala – 160 Km/ 4 ore 30 min. circa).
All’arrivo, sistemazione all’hotel Spice Village (4 Stelle) o similare
Pranzo libero.
Sulle catene montuose dei Western Ghats, nella terra degli dei, il Kerala, sorge il parco nazionale di Periyar e la riserva naturale della tigre. Il Periyar Wildlife Sanctuary si trova presso un vasto e pittoresco lago situato nel cuore della riserva. Questo bacino idrografico, formatosi dopo la costruzione di una diga nel 1895, contornato da colline boscose, costituisce una risorsa permanente di acqua preziosa per l’intera fauna selvatica della zona. Malgrado sia una riserva naturale della tigre, i veri protagonisti del parco sono gli elefanti selvaggi che si bagnano e giocano presso il lago. Il Periyar ha una fauna incredibile, 260 specie di uccelli, leopardi, cani selvatici, cervi abbaiatori, primati e il bisonte indiano. La flora è incredibile, costituita prevalentemente da praterie paludose. Le foreste sono un misto di praterie, bassa vegetazione ignifuga, foreste decidue, sempreverdi tropicali. Durante l’escursione in barca che effettuerete sul lago nel pomeriggio, della durata di due ore, avrete la possibilità di apprezzare la natura incantevole di questi luoghi dove vivono in libertà bufali, elefanti e antilopi. Rientro in hotel.
Cena in hotel. Pernottamento.

9

PERIYAR/ KUMARAKOM/ HOUSEBOAT

Prima colazione in hotel. In tarda mattinata partenza in bus privato per Kumarakom. Successivamente inizio della navigazione sulle Houseboats (dotate di 2 o 3 stanze con servizi privati – no telefono in camera, aria condizionata solo di notte). Pranzo a bordo
Sarà un’occasione unica per navigare attraverso canali e lagune fra i lussureggianti paesaggi verdi del Kerala e per vivere tutto il fascino della sua foresta tropicale. Tra risaie, piantagioni di pepe, di cardamomo e di caffè, è tutto un fiorire di colori, ombre, riflessi, profumi diversi. Sulle rive piccoli villaggi di pescatori, palme da cocco e piantagioni di anacardi.
Cena e pernottamento a bordo delle houseboat.

10

HOUSEBOAT/ MARARI

Dopo la prima colazione, proseguimento in houseboat sino a Alleppey. Verso le 11.00 sbarco e proseguimento in bus (circa 40 minuti) all’hotel Marari Beach Resort (4 Stelle, Eco-friendly) o similare.
Il Resort si trova nel villaggio di Mararikulam. I 52 bungalow sono disseminati in un grande giardino separato dalla spiaggia da una linea di palme. E’ il luogo ideale per rilassarsi ed assaporare una pace completamente nuova in una situazione perfetta. Il resort è un inno all’ecologia: anche tutta la frutta e la verdura usata nel resort è fornita giornalmente dalle fattorie circostanti. Il centro ayurveda e yoga per il benessere olistico è uno dei più famosi.
Pranzo libero.
Resto della giornata a disposizione. Cena in hotel e pernottamento.

11

MARARI

Prima colazione.
Giornate a disposizione per relax, vita di mare o cure ayurvediche .
Pranzi liberi e cene in hotel.
In uno dei pomeriggi sarà organizzata una passeggiata guidata nei dintorni per apprezzare la realtà rurale del Kerala.

12

MARARI

Prima colazione.
Giornate a disposizione per relax, vita di mare o cure ayurvediche .
Pranzi liberi e cene in hotel.
In uno dei pomeriggi sarà organizzata una passeggiata guidata nei dintorni per apprezzare la realtà rurale del Kerala.

13

MARARI – COCHIN

Prima colazione.
Partenza per Cochin (60 Km/1 ora 20 min. circa).
Sistemazione all’hotel Taj Malabar (5 stelle) o similare.
Pranzo libero. Partenza per la visita della città.
Cochin è una delle città più importanti del Kerala: è formata da una porzione sulla terraferma – Ernakulam – da diverse isole e dalla penisola su cui si trovano Fort Cochin e Mattancherry. Ha un carattere e una fisionomia spiccatamente cosmopoliti; si possono vedere accostati i più diversi edifici e stili architettonici. La città è da sempre uno strano miscuglio di elementi europei e orientali: ha visto portoghese, olandesi e inglesi combattersi e avvicendarsi tra le sue mura. A Mattancherry c’è un quartiere ebreo con la sua sinagoga; a Cochin chiese del XVI secolo; a Bolgatty una ex-Residency inglese costruita però dagli olandesi, mentre sulle rive si stagliano le grandi reti a contrappeso ereditate dai cinesi. Il caratteristico bazaar e il porto completano questo mosaico di impronte straniere.
Potrete ammirare i pescatori che effettuano la pesca con metodi molto particolari. Visiterete la chiesa di St. Francis, il Palazzo Olandese, il mercato delle spezie ed il quartiere ebraico.
Rientro in hotel e successivamente trasferimento al teatro comunale per assistere ad uno spettacolo di danze Kathakali.
Rientro in hotel. Cena e pernottamento.

14

COCHIN/ MUMBAI

Prima colazione in hotel.
Trasferimento in aeroporto per la partenza per Mumbai. Breve giro della città.
Pranzo libero
Mumbay (già Bombay) nacque come base commerciale portoghese nel 1534 e nel 1661 fu ceduto agli inglesi. A quel tempo consisteva di 7 isole, connesse tra loro da terreno paludoso. Città dai mille contrasti Mumbay non lascia comunque indifferenti. Primo porto del Paese, primo centro commerciale e industriale, è anche la più grande bidonville dell’India. Patrimoni immensi sfiorano una grande miseria senza nemmeno vederla. L’attività della città si svolge in una mescolanza di caste. Sono evidenti i segni della cultura inglese: case coloniai, partite di cricket nei giardini della città, vecchi autobus londinesi che circolano in un traffico caotico.
La città è adagiata in una baia a mezzaluna, coronata dal Marine Drive, il grande viale che costeggia il litorale, dominato dalla Gateway of India (Porta dell’India), l’imponente arco di trionfo eretto nel 1914 per commemorare l’arrivo di Giorgio V imperatore delle Indie. Il Mahatma Ghandi, con la sua prontezza di spirito scelse il momento preciso dell’arrivo dei reali per lanciare la sua campagna non violenta, cosicché il monumento segna anche quella grande giornata.
Alla fine della visita trasferimento all’ hotel Grand Hyatt Mumbai (5 stelle) o similare
Cena libera e camere a disposizione fino alla partenza.

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MUMBAY – ITALIA

Trasferimento in aeroporto per la partenza per l’Italia.
Cambio di aeromobile e proseguimento per le rispettive destinazioni finali.

DOCUMENTI PER L’ESPATRIO
Passaporto valido per almeno 6 mesi dopo il rientro, più il visto d’ingresso.

VALUTA 
La valuta ufficiale è la Rupia (Rs) che viene suddivisa in 100 paisa. Sono accettati sia i dollari americani che gli Euro. Non è consentito importare ed esportare somme di denaro in rupie; per quanto riguarda l’importazione di valuta estera, somme superiori ai 10.000 dollari statunitensi devono essere dichiarate alla frontiera. I migliori alberghi, ristoranti e negozi accettano le carte di credito più diffuse.

CHIAMATE TELEFONICHE
Chiamate Italia – India: comporre il prefisso internazionale 0091, l’indicativo urbano senza lo zero, quindi il numero desiderato.
Chiamate India – Italia: comporre il prefisso internazionale 0039, l’indicativo urbano con lo zero, quindi il numero desiderato.
Per i telefoni cellulari contattare il proprio gestore per copertura rete e costi.
 
FUSO ORARIO
Rispetto all’ora italiana quella dell’India è avanti di 4 ore e mezzo.
ELETTRICITÀ 
La corrente funziona a 230-240 volt. Le prese indiane sono tripolari con spinotti rotondi, perciò conviene premunirsi di un adattatore universale.
VACCINAZIONI
Non esistono particolari obblighi per quanto riguarda le vaccinazioni.

CLIMA E ABBIGLIAMENTO
In India del sud è caldo tutto l’anno (temperature medie di novembre 23° min. 29° max.). Il periodo del monsone va da maggio a giugno. Ritorna poi in forma più leggera in ottobre. Il periodo migliore per visitare questa località va da ottobre a marzo, quando la natura è al suo massimo splendore.
Si consiglia per il giorno abbigliamento estivo con capi comodi in fibra naturale. Qualcosa di leggermente più formale per le serate in hotel. Non dimenticatevi un K-way leggero e un ombrellino in caso di eventuali rovesci.
Abbigliamento da mare per il soggiorno a Marari.

viaggio in india del sud