Distesa lungo le rive del Nilo, Assuan è una città rilassata e accogliente che offre un tranquillo intermezzo per chi è appena arrivato dalle più trafficate Luxor o dal Cairo.
Un tempo la porta dell’antico Egitto verso l’Africa, è il punto di partenza perfetto per esplorare i templi, i monumenti e altre attrazioni turistiche della parte meridionale dell’Alto Egitto e scoprire inoltre la cultura nubiana.
Assuan è la città più vicina al colossale tempio di Ramses II ad Abu Simbel, al tempio dell’isola di Philae e al tempio di Kom Ombo sul lato del Nilo e possono essere visti tutti anche nell’arco di una giornata.
Il modo migliore per scoprire il fascino di Assuan è salire a bordo di una feluca, la tradizionale barca a vela egiziana, e vedere la città dal Nilo, che un tempo fece di Assuan un importantissimo scalo commerciale.
Il fiume qui è disseminato di isolette che ospitano pittoreschi villaggi nubiani in mattoni di fango circondati dalle colossali dune di sabbia della Cisgiordania.
È tutto incredibilmente fotogenico, in particolare al tramonto, quando centinaia di feluche con vele latine prendono l’acqua e il fiume luccica al tramonto. Per i fotografi appassionati, Assuan è uno dei posti migliori da visitare in Egitto per immortalare il classico scenario del Nilo.
Gita di un giorno ad Abu Simbel
Se hai un solo giorno per fare un’escursione scegli una visita ad Abu Simbel.
Costruito da Ramses II e salvato dalla distruzione da un colossale progetto di salvataggio dell’UNESCO negli anni ’70, Abu Simbel non è solo un trionfo dell’architettura antica, ma anche dell’ingegneria moderna.
La scala gigantesca del Grande Tempio di Ramses II e del Tempio di Hathor, che si trova sulle rive del lago Nasser, supera tutto quanto il resto in Egitto e deve essere vista per crederci.
Abu Simbel si trova a 280 chilometri a sud di Assuan, che significa in auto un percorso di circa tre ore.
Se non sei in gruppo, magari in crociera, puoi organizzare un tour privato di un giorno affittando un veicolo privato, una guida Egittologa che ti guidi alla visita di entrambe i siti.
Camel-Trek sulla Cisgiordania di Assuan
Il trekking in cammello è un modo per tuffarsi nel passato e visitare in modo suggestivo le Tombe dei Nobili e il Monastero di San Simeone sulla sponda occidentale di Assuan.
Il viaggio, attraverso la pianura desertica e costeggiato da dune di sabbia dorata, rivela l’aspro ambiente desertico che costeggia la stretta striscia di lussureggiante terreno agricolo del Nilo.
I cammelli possono essere noleggiati vicino all’approdo dei traghetti alle Tombe dei Nobili. Il viaggio verso il monastero dura circa un’ora.
È meglio fare questo trekking in cammello al mattino presto in modo da non incontrare il peggior caldo della giornata. Per un giro in cammello più breve, ci sono anche dei cammelli a noleggio presso l’imbarcadero delle feluca vicino al monastero.
Esplora l’isola Elefantina
Cosparsa di piantagioni di palme e villaggi in di case colorate di mattoni di fango, l’isola Elefantina è senza dubbio la principale attrazione turistica di Assuan.
Alla sua estremità meridionale si trovano il Museo di Assuan e le Rovine di Abu, l’insediamento più antico di Assuan, che contiene il Tempio di Khnum dell’Antico Regno e il Tempio di Satet.
L’edificio del museo, ospitato in una bella villa di fine ‘800, è parzialmente aperto, con una collezione di reperti che abbracciano la storia dell’Isola Elefantina fino all’epoca romana.
Sul terrapieno orientale vicino alle rovine e giù per una scalinata si trova il Nilometro di Assuan. Gli antichi egizi misuravano l’ascesa e la caduta del Nilo con questi pozzi scavati nella pietra, consentendo loro di stimare l’altezza dell’inondazione annuale e quindi prevedere il successo del loro raccolto.
Una volta terminata l’esplorazione delle rovine, dirigiti a nord verso l’isola per girovagare per le stradine secondarie dei villaggi di Koti e Siou, dove le case sono dipinte con disegni dai colori vivaci. Le pecore pascolano e i polli beccano negli stretti vicoli e gli agricoltori coltivano i loro giardini come hanno fatto per secoli.
Dall’approdo sul lato occidentale dell’isola a Siou, puoi prendere una barca a remi per l’isola di Kitchener. Ora ufficialmente conosciuta come Aswan Botanical Gardens, anche se nessuno lo chiama così, quest’isola era un tempo proprietà di Lord Kitchener che la trasformò in un giardino verdeggiante di piante esotiche provenienti dall’Asia e dall’Africa.
Ci sono frequenti traghetti locali dall’approdo nel centro di Assuan a Elefantina, oppure puoi anche noleggiare una feluca per navigare intorno all’isola.
Le Feluche al tramonto
Il modo per eccellenza per visitare Assuan è prendere il fiume su una feluca (tradizionale barca a vela latina).
Non avrai problemi a trovare un capitano disposto a farti fare un giro sul fiume. I capitani di feluca passano tutto il giorno sul lungo Nilo di Assuan, cercando di catturare clienti.
Un tipico tour di circa due ore prevede un giro intorno alle isole dell’area centrale di Assuan, con splendide viste sulle dune increspate del deserto della sponda occidentale del fiume, sulle lussureggianti isole cosparse di palme e sulla città a est.
Per tour più lunghi ci sono anche di mezza giornata o di un’intera giornata a scelta. E’ previsto il bagno lungo il percorso, oltre a soste in alcune delle attrazioni turistiche del centro di Assuan, come il sito archeologico dell’isola Elefantina, l’isola di Kitchener e il siti della sponda occidentale del Monastero di San Simeone e delle Tombe dei Nobili.
Puoi anche dirigerti a sud, risalire il fiume e uscire dal centro di Assuan con una gita di un giorno in feluca all’isola di Seheyl. L’isola ospita un villaggio nubiano e una scogliera coperta di iscrizioni. La Stele della Carestia qui documenta la devastante carestia avvenuta durante il regno del faraone Zoser della III dinastia.
L’obelisco incompiuto
La cava settentrionale di Assuan ospita il famoso Obelisco incompiuto, un pezzo di pietra lungo 41 metri e largo quattro che è stato probabilmente abbandonato a causa di una crepa nella roccia.
Si stima che, se completato, l’obelisco sarebbe pesato 1.168 tonnellate e sarebbe stato il più grande mai tagliato.
Sulle pareti rocciose circostanti si possono osservare anche le numerose tracce del lavoro di antichi scalpellini. I blocchi qui sarebbero stati staccati dalla roccia praticando fori lungo una linea prescritta, inserendovi i cunei bagnati che dilatandosi avrebbero poi staccato il blocco di roccia.
Si può anche raggiungere a piedi la zona di Northern Quarry dal centro di Assuan. Si trova appena ad est del Cimitero Fatimide e del Museo Nubiano.
In barca verso il tempio di File
Il sacro Tempio di Iside, più comunemente noto come Tempio di Philae o File, è uno dei monumenti più affascinanti dell’Alto Egitto sia per la squisita arte dei suoi rilievi che per la splendida simmetria della sua architettura, il che lo rese uno dei soggetti preferiti dei pittori vittoriani inglesi.
Come Abu Simbel, il tempio è stato salvato dall’innalzamento delle acque del lago Nasser dal progetto di salvataggio dell’UNESCO che ha spostato la sua sede originale, sull’isola di Philae, alla vicina e più alta sul livello delle acque, isola di Agilika, dove si trova oggi.
Il Tempio di Iside, centro dell’antico culto di Iside, è la parte principale del complesso di Philae, ma l’isola ospita anche il Tempio di Hathor, il Chiosco di Traiano e vari altri edifici di epoca romana e bizantina .
La biglietteria e il molo si trovano a otto chilometri a sud di Assuan. I viaggi di ritorno in taxi possono essere facilmente organizzati direttamente ad Assuan.
Monastero di San Simeone
Il famoso Monastero di San Simeone si trova tra le dune di sabbia della Cisgiordania del Nilo.
Fondato nel VII secolo e definitivamente abbandonato nel XIII secolo a causa della scarsità d’acqua, è uno dei monasteri copti più grandi e meglio conservati dell’Egitto.
All’interno del cortile del monastero, una Basilica a navate occupa il lato meridionale del monastero.
All’estremità orientale dell’ampia navata, un tempo coperta da due cupole, si trova l’ampia abside, con tre nicchie rettangolari sotto semicupole. Nella nicchia centrale si trovano i resti di un affresco raffigurante Cristo in trono tra angeli.
A nord e ad ovest della chiesa si trovano vari edifici sussidiari e piccole grotte, mentre il lato orientale è formato da abitazioni.
Al piano superiore, ci sono alcuni alloggi con volte a botte ben conservati, comprese le celle dei monaci, con letti in mattoni e iscrizioni copte e arabe sulle pareti.
Stare sulle mura fortificate del monastero, con vista sulle dune ondulate, dà un senso dell’isolamento che i monaci che hanno vissuto qui devono aver dovuto affrontare.
Sali alle Tombe dei Nobili
Questa serie di tombe rupestri scavate nelle scogliere della Cisgiordania era il luogo in cui furono sepolti i governatori, i sacerdoti e altri grandi dell’Isola Elefantina durante l’Antico e il Medio Regno.
Sono accessibili da una serie di scale ripide appena a sinistra dell’approdo di Gharb Aswan. Le prime tombe in si entra sono la 25 e la 26, dove furono sepolti i governatori della sesta dinastia Mekhu e Sabni. L’arte in entrambi è alquanto semplice e rozza.
Lungo il sentiero a destra si trova la tomba 31, appartenente al principe Sarenput II, contemporaneo del re Amenemhet II della XII dinastia. Si tratta di una delle tombe più grandi e meglio conservate della necropoli.
Oltre la camera della tomba c’è un piccolo corridoio con tre nicchie su entrambi i lati. Guarda a sinistra della prima nicchia per vedere una figura del morto e di suo figlio con colori ottimamente conservati.
La tomba 34, quella di Harhuf, contiene iscrizioni che raccontano di spedizioni commerciali di successo in Nubia.
Da qui una scalinata conduce alla Tomba di Setka, Primo Periodo Intermedio, che conserva pitture murali gravemente danneggiate che hanno ancora colori sorprendentemente vividi e sono tra i pochi esempi sopravvissuti dell’arte decorativa di questo periodo.
Museo Nubiano: Statua in arenaria di Ramses II
Il fantastico Museo Nubiano di Assuan è uno dei migliori d’Egitto e un must per chiunque sia interessato alla storia e alla cultura della Nubia sia antica che moderna.
Documenta le ricchezze di una cultura che è stata quasi spazzata via con la costruzione della diga di Assuan e la creazione del lago Nasser.
C’è un’eccellente collezione di manufatti dal Regno di Kush (antica Nubia) e molte meravigliose foto in bianco e nero dell’incredibile progetto dell’UNESCO per salvare il Tempio di Philae e Abu Simbel dalle acque in aumento della diga (insieme a vaste fotografie di la vasta gamma di altri monumenti che ora si perdono per sempre sotto le acque del lago).
I manufatti nella collezione del museo includono una statua di Ramses II, una statua di Amenras, la testa dello Shpatka e la testa di granito nero di Tahraqa.
Oltre a spiegare a fondo la storia della Nubia e della sua gente, la sezione etnografica mostra splendidi oggetti di artigianato e arte popolare nubiani.
Non perderti i mausolei in mattoni di fango del cimitero fatimide di Assuan, proprio dietro il Museo Nubiano. I custodi del cimitero sono felici di accompagnare i visitatori in un tour e possono indicarvi i mausolei più interessanti. Non dimenticare di lasciare loro una piccola mancia.
Concediti un High Tea all’Old Cataract Hotel
La facciata decorata e i giardini lussureggianti che circondano questo hotel d’epoca sono uno dei principali punti di riferimento sulle rive del fiume di Assuan ed è impossibile non vederlo se stai facendo un giro turistico in barca a vela intorno ad Assuan a bordo di una feluca.
La più grande pretesa di fama dell’hotel è che Agatha Christie ha scritto parte di La morte sul Nilo durante il suo soggiorno qui, e l’hotel è apparso anche nel film basato sul romanzo.
Se vuoi fare un “Agatha” ma non hai i soldi per stare qui, la terrazza dell’hotel è il luogo di rigore per prendere un buon tè in città.
Bere il tè mentre banchetti con una selezione molto inglese di focaccine e panini e crogiolarsi nella vista mozzafiato sul Nilo fino all’Isola Elefantina e le dune di sabbia della Cisgiordania al di là, è il più vicino possibile alla grande signora stessa .
Lo storico Sofitel Legend Old Cataract Aswan, dove una volta soggiornò Agatha Christie, è l’hotel più famoso d’Egitto. Questo è un lusso a cinque stelle intriso del fascino del vecchio mondo, con vista sul Nilo che guarda verso l’isola Elefantina e giardini curati con una fantastica area piscina per rinfrescarsi.
Costruito alla fine del 19° secolo da Thomas Cook, fondatore di una delle prime tre agenzie di viaggi del mondo isieme all’italiano Massimiliano Chiari e alla sua Chiariva, il Sofitel Legend Old Cataract Aswan Hotel è stato costruito come un grande hotel per i turisti scortati lungo il Nilo. Sperimenta l’autentico lusso qui, a cominciare dalla storica lobby con i suoi scintillanti pavimenti in marmo e gli alti classici archi islamici. L’Ala del Palazzo Vecchio è composta da 76 stanze che mostrano il patrimonio dell’edificio originale. C’è anche una nuova Nile Wing che vanta un design contemporaneo e caratteristico. Tutte le camere e le suite fondono una composizione leggendaria con tutti i comfort moderni. Aspettatevi bagni in marmo, prodotti da bagno alla francese, accesso wireless a Internet, televisori LCD e molto altro.
Cos’altro fare quando sei ad Assuan
Una mini Crociera sul Nilo: per gite di un giorno da Assuan, Abu Simbel rimane l’opzione più popolare, con tutti gli hotel della città che offrono viaggi di gruppo, di solito in minibus, a questi famosi templi costruiti da Ramses II.
Molti turisti visitano la stessa Assuan come parte di un tour in crociera sul Nilo tra Luxor e Assuan, con opzioni per iniziare o terminare in città. La crociera sul Nilo di quattro giorni e tre notti parte da Assuan e include l’ingresso e le visite guidate al Tempio di Philae, al Tempio di Horus di Edfu, al Tempio di Kom Ombo, al Tempio di Karnak e al Tempio di Luxor; tre pernottamenti; e il trasporto su una nave da crociera a cinque stelle con tutti i pasti.
Quando andare ad Assuan
Assuan bolle da giugno a settembre. Evita di visitare in questo momento se possibile.