Il governo greco, con un comunicato stampa carico di ottimismo, riapre quest’estate alle vacanze 2021.
La Grecia ha infatti appena dato il benvenuto e augurato vacanze estive meravigliose e indimenticabili a tutti: “A nome del governo greco e del ministero greco del Turismo, vorremmo farvi sapere che abbiamo compiuto ogni sforzo umanamente possibile affinché voi siate e vi sentiate al sicuro nel nostro Paese. La vostra salute è la nostra priorità assoluta e non negoziabile”.
Dopo aver aperto i corridoi turistici con Israele e promosso la campagna di vaccinazione nelle sue isole minori, facendone un perfetto modello da imitare, Harry Theocharis, mistro del turismo, ha appena fatto sapere che le persone sia vaccinate o con anticorpi docuementati o in possesso di un test negativo (tampone) potranno viaggiare alla volta della Grecia nell’estate 2021.
Per le vacanze in Grecia 2021 si è aperta quindi finalmente la possibilità di varcare i confini e sperimentare un primo ritono alla normalità.
Un segnale isolato per ora ma importantissimo perché è la prima tappa per la ripartenza del turismo internazionale.
La Grecia sta aprendo infatti per prima i propri confini anche se gradualmente con una roadmap che porterà alla completa apertura del 14 maggio.
Queste sono in sintesi le regole di ingresso e permanenza per le vacanze in Grecia 2021:
Il poter esibire una certificazione sul proprio stato di salute è la prima condizione “sine qua non”, altrimenti è anche concesso di mostrare almeno il risultato di un test PCR negativo di un laboratorio, effettuato al minimo 72 ore prima di essere partiti.
Qualunque lo status dell’epidemia nel paese di provenienza il test è indispensabile comunque per tutti i visitatori sia adulti che bambini con età superiore ai 5 anni.
Tutti i viaggiatori indistintamente debbono compilare lo speciale Passenger Location Form (PLF) entro e non oltre le 23:59 del giorno prima dello scalo in Grecia o devono avere ed esibire un certificato di vaccinazione rilasciato da un’autorità competente.
Se sono passati 14 giorni dall’ultima vaccinazione e si possiede un certificato, allora non è necessaria la prova di un tampone negativo.
I certificati di vaccini Sputnik, Sinovac e altri che non siano stati approvati dall’Agenzia Europea per i Medicinali EMA o European Medicines Agency, sollevano anche i visitatori dall’obbligo di un test PCR negativo.
I vaccini che sono accettati dalle autorità greche sono:
- Johnson + Johnson/Janssen
- Cansino Biologics
- Pfizer
- Astra Zeneca-Oxford
- Novavax
- Moderna
- BioNtech
- Gamaleya Sputnik
- Sinovac Biotech
- Sinopharm;
i certificati devono essere anche in lingua inglese e riportare tutto il nome del soggetto che deve essere anche identico a quello sulla carta di identità, sul passaporto o di un altro documento in corso di validità.
Tutti i visitatori potranno essere sottoposti a un controllo sanitario randomico e assolutamente obbligatorio durante il loro soggiorno e in caso di rifiuto le autorità possono negare l’ingresso nel Paese.
Resta chiaro che l’ingresso dei viaggiatori per le vacanze in Grecia non obbliga alla vaccinazione anche se esibire un certificato di vaccinazione però semplifica tutta la procedura.
Per i turisti trovati positivi al COVID è prevista la quarantena. In questo caso, i viaggiatori e i loro accompagnatori vengono ospitati tutti in hotel appositi e sottoposti a ulteriori test per verifica della diagnosi iniziale.
Gli ospiti dovranno permanere in hotel per almeno dieci giorni quando saranno nuovamente sottoposti a test. Le spese di alloggio negli hotel di quarantena sono comunque a carico dello Stato greco.
L’accesso con approdo con la navigazione da diporto sarà permesso con alcune restrizioni.
i Paesi dai quali è consentito l’ingresso senza obbligo di isolamento sono:
- UE
- Nuova Zelanda
- Australia
- Corea del Sud
- Thailandia
- Ruanda
- Singapore
- USA
- UK
- UAE
- Israele
- Serbia.