State pensando di affrontare la Transiberiana ma siete indecisi sul periodo migliore per partire? Ecco le differenze tra il viaggio in estate o in inverno
In Siberia, la neve per la maggior parte dei mesi dell’anno è parte del paesaggio e delle vite degli abitanti. Chi vive o viene da queste parti è abituato a sciare, a fare escursioni con le ciaspole e passeggiate in slitta, protetti da folte pellicce (sintetiche, per favore).
La Siberia è sicuramente bellissima in inverno. Se decidi di percorrere la Transiberiana nella stagione fredda, è molto probabile che spenderai molto del tuo tempo incantato a guardare fuori dai finestrini il paesaggio bianco ghiacciato favoloso.
Prendere la Transiberiana in inverno ti dà un’incredibile sensazione di com’è la vita per queste persone per la maggior parte dell’anno. La Siberia costituisce il 60% del territorio russo ed è troppo grande per avere lo stesso clima ovunque, ma anche nella zona centrale più temperata attraversata dalla Transiberiana, l’estate dura solo tre o quattro mesi.
Vale la pena intraprendere un viaggio, o meglio una vacanza in treno, quando le temperature sono davvero basse? O è meglio aspettare i mesi più caldi e godersi le vallate verdeggianti e le gite all’aria aperta?
Scopriamolo analizzando il tour estivo e quello invernale di una delle migliori compagnie che offrono il percorso della Transiberiana: la Golden Eagle Luxury Trains.
Quando partire per la Transiberiana
La paura del freddo allontana molte persone dall’idea di affrontare il viaggio, quindi se decidi di partire in inverno, potrai contare su meno confusione. Questo può essere un bene o un male, a seconda dei punti di vista.
Quando i gruppi di viaggio sono più piccoli, ci potrebbe essere meno possibilità di conoscere persone interessanti. Al tempo stesso, essendo in pochi, c’è la possibilità di conoscere bene tutti i compagni di viaggio ed entrare più in intimità.
I tour delle città solitamente sono gli stessi durante tutti i periodi dell’anno, ma quello che cambia è lo scenario che puoi trovarti di fronte.
In estate troverai vallate in fiore, betulle rigogliose, piazze con tavolini all’aperto e molti turisti in giro.
In inverno, invece, tutto è coperto di bianco e di silenzio: non bisogna usare molta fantasia per sentirsi in una scena del Dottor Zivago.
Certo, bisogna vestirsi pesantemente quando si è all’esterno e, all’occorrenza, munirsi di bastoni da trekking e scarpe chiodate, ma anche questa è un’esperienza con il suo fascino.
Visita al lago Baikal: estate e inverno
Una delle esperienze che appare molto diversa tra estate e inverno è la giornata trascorsa sul lago Baikal, una tappa obbligata della Transiberiana.
Durante l’estate, il treno fa la sua prima fermata in una minuscola stazione chiamata Polovina, dove le anime più coraggiose nuotano nel lago.
Anche in piena estate la temperatura dell’acqua raramente supera gli 8 gradi, ma è così rinfrescante e rigenerante che ti senti di essere ringiovanito di 20 anni.
Il treno poi prosegue lungo la sponda meridionale del lago, offrendo meravigliose opportunità per scattare foto.
Alla fermata successiva, Port Baikal, si scende dal treno per andare in escursione sul Monte Chersky, dove c’è la vista più bella sul lago e su tutto il panorama circostante.
La giornata si conclude con un barbecue sul lago, dove assaggiare un pesce che non si trova in nessun’altra parte del mondo, l’omul. Non è tutto straordinariamente meraviglioso?
In inverno le cose sono diverse. Ovviamente, non c’è il nuoto o l’escursionismo, ma le opportunità offerte non sono da meno, anzi, si arriva a scene che sono da magia assoluta.
Da Listvyanka si passa in hovercraft sul lago ghiacciato, facendo qualche breve sosta per osservare, se possibile, qualcuno intento a pescare attraverso un buco scavato nel ghiaccio.
Si prosegue attraverso quella che sembra essere la profonda landa selvaggia siberiana per trovare, in mezzo al nulla, il vero lusso: un tavolo scolpito nel ghiaccio, coperto di bicchieri di ghiaccio e bottiglie di vodka ghiacciata, e ciotole piene di bacche ghiacciate siberiane.
Il pranzo (che comprende il glorioso pesce omul) è servito in una capanna di legno. Ma il fiore all’occhiello sono le slitte trainate da squadre di husky che ti portano a correre sul ghiaccio blu trasparente. Questo sembra davvero uscito direttamente dal Dottor Zivago!
Traversata in Mongolia: inverno o estate
Anche la tappa in Mongolia è diversa, sotto alcuni aspetti, tra estate e inverno. Nei viaggi estivi solitamente si arriva in Mongolia direttamente a bordo del treno; dogana e controllo passaporti avvengono sul treno al confine.
Al mattino si arriva nella capitale, Ulaan Baatar, e dopo un’intera giornata di visite si ritorna al treno e si riparte per la Russia.
Sulla Transiberiana invernale, invece, si raggiunge la Mongolia in aereo e si pernotta una notte in hotel, mantenendo uguali le varie tappe del tour della città.
In conclusione: qual è il periodo migliore per un viaggio in Transiberiana
Abbiamo visto che il viaggio in Transiberiana offre scenari completamente diversi per certi aspetti tra estate e inverno. Qual è, allora, il migliore?
Bene, entrambi hanno i loro meriti. L’estate in Siberia, essendo breve, è un momento prezioso e la gente del posto è determinata a goderselo. C’è molta più possibilità di trovare eventi nelle città che si visitano e sicuramente c’è un’atmosfera più frizzante dal punto di vista del divertimento.
Puoi trovare gruppi folk e ballerini che si esibiscono in strada, mostre, esposizioni, mercati ortofrutticoli, fiere dell’artigianato e tanto altro. In ciascuna di queste occasioni puoi sentire la veracità delle popolazioni siberiane e conoscere la loro essenza.
In inverno, però, la neve e il ghiaccio permeano tutto di una silenziosa magia e in certi momenti sembra davvero di trovarsi in un libro di fiabe. È un viaggio di pura esperienza con qualcosa di diverso, per alcuni potrebbe essere l’unica occasione nella vita di trovarsi a contatto con una terra realmente ghiacciata.
In breve, la Siberia è un posto magnifico da visitare sia in estate che in inverno, e chi ha la possibilità di conoscere entrambe le stagioni può ritenersi fortunato.
L’inverno porta alcuni inevitabili inconvenienti; anche quando le temperature possono essere relativamente miti, devi comunque indossare molti vestiti in più e in alcune situazioni vestirti a strati.
Tuttavia, il tempo in estate può essere più irritante, perché ci possono essere piogge momentanee che ti costringono a portare sempre un ombrello o un impermeabile.