Viaggio in Cina tra modernità e tradizione
Viaggio in Cina

Se non cerchi una semplice vacanza ma un vero e proprio viaggio alla scoperta di luoghi, paesaggi, tradizioni e modi di vivere completamente diversi da quelli che conosci, la Cina potrebbe essere il paese giusto da cui, e per cui, partire.

Il connubio tra passato e futuro, modernità e tradizione, è ciò che rende la Cina un luogo unico da visitare.

L’economia cinese è seconda solo a quella americana e il paese fu tra i pionieri della rivoluzione digitale, senza mai dimenticare le proprie radici e antichissime usanze.

Oggi, in Cina come in molti paesi del mondo, scriviamo soprattutto utilizzando la tastiera del pc o dello smartphone, ma il cinese resta la lingua scritta più antica ancora in uso.

La Cina è inoltre luogo di grandi bellezze artistiche e paesaggistiche, superata soltanto dall’Italia per numero di beni dichiarati Patrimonio dell’Umanità.

Il territorio cinese è davvero vasto, sia per estensione che in quanto ad opportunità di luoghi da esplorare e paesaggi da ammirare. La scelta spetta soltanto a te, ma ci sono tappe assolutamente irrinunciabili che vogliamo aiutarti a scoprire.

La Grande Muraglia Cinese

La Grande Muraglia, simbolo storico della Cina, è situata nella parte settentrionale del Paese e si snoda per l’impressionante lunghezza di 21196, 18 km. Attraversa montagne, natura rigogliosa e deserti ed è accessibile dalla provincia di Quinghai o da Pechino, che ne ospita le sezioni più suggestive e rappresenta il punto di partenza migliore per visitarla.

La struttura fu eretta a scopo difensivo e i suoi primi segmenti videro la luce già nel VII secolo a.C.; l’imperatore Qin Shihuang ebbe poi il merito di unificare le diverse sezioni costruite nei secoli precedenti.

grande muraglia cina

La Grande Muraglia, annoverata tra le 7 meraviglie del mondo moderno, è forse il progetto di ingegneria difensiva più imponente della storia. La sua realizzazione ebbe purtroppo un costo molto alto in termini di vite umane: centinaia di migliaia di operai (contadini, soldati, prigionieri) morirono durante i lavori e, secondo la leggenda, i loro corpi furono sepolti all’interno delle mura.

Molte altre leggende ruotano attorno a questa magnifica opera, che in passato veniva indicata come l’unica costruzione umana visibile dallo spazio.

Il fatto che il mito sia stato smentito non diminuisce il fascino della Grande Muraglia che, come un enorme drago, discende lungo colline e montagne lasciandoci ammirare sulla Terra la sua maestosità.

Pechino

Pechino è la metropoli dei grandi numeri: con i suoi 24 516 000 abitanti è la capitale più popolosa al mondo, nonchè la quarta città più popolosa in assoluto. La capitale cinese è anche la seconda città al mondo per estensione con i suoi 16 808 km².

Nell’immensa Pechino palazzi e quartieri ultramoderni si fondono armoniosamente con elementi dell’antica tradizione cinese.

Impossibile non visitare Piazza Tian’anmen, simbolo della città, dove nel 1949 avvenne la proclamazione della Repubblica Popolare Cinese ad opera di Mao-Tse-Tung. Ne consigliamo la visita all’alba per assistere alla cerimonia che ogni mattina vede un gruppo di soldati marciare e issare la bandiera cinese.

città proibita Piazza Tian’anmen cina mao tse tung

Da Piazza Tian’anmen è possibile accedere alla Città Proibita, sulla cui porta troneggia il ritratto di Mao. La Città Proibita è il palazzo imperiale più grande di tutta la Cina, costruito durante la dinastia Ming e oggi accessibile al pubblico.

Un altro luogo imperdibile, situato nella parte meridionale di Pechino nel distretto di Xuanwu, è il Tempio del Cielo o Tempio del Paradiso, che durante le dinastie Ming e Qing veniva utilizzato per omaggiare il dio del Cielo attraverso rituali e sacrifici.

A differenza degli altri edifici imperiali cinesi, realizzati principalmente con tegole di maiolica gialla, per gli edifici del Tempio del Cielo vennero utilizzate soprattutto tegole blu come richiamo alla volta celeste.

Di grande importanza a Pechino è anche il Tempio dei Lama (Yong He Gong), luogo di culto buddista tibetano che è ancora oggi dimora di un gruppo di monaci mongoli.

Entrando nel grande monastero dai tetti dorati colpiscono l’intenso profumo degli incensi lasciati dai fedeli e la statua in legno del Buddha Futuro, Maitreya, alta ben 26 metri.

Altri edifici di grande pregio e valore storico sono la Torre della Campana e la Torre del Tamburo, che venivano utilizzate per scandire il tempo (la campana annunciava l’alba, il tamburo il tramonto), e il Palazzo d’Estate, la residenza estiva degli imperatori.

I templi e gli edifici storici non sono però gli unici custodi della tradizione millenaria di Pechino: per apprezzare davvero l’anima di questa città bisogna passeggiare per i suoi hutong, le tipiche stradine dei quartieri più antichi. Qui le abitazioni, che si sviluppano attorno a cortili quadrati, seguono il modello delle tradizionali case cinesi Siheyuan, di colore grigio con un basso tetto in tegole.

Tra i più caratteristici troviamo gli hutong di Jinsitao, quelli di Quianmen e quelli situati nei pressi del lago di Shichahai, che vale la pena visitare approfittando di un rilassante giro in barca.

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Passeggiare per gli hutong e incontrare i bambini che giocano all’aperto o gli abitanti del quartiere che lavano i panni nelle aree comuni è fare un vero e proprio tuffo nel passato.

Per esplorare invece il volto della Pechino moderna ti consigliamo di partire dal distretto di CaoYang dove si trova il quartiere di Guo Mao, centro della movida pechinese. Qui potrai ammirare diversi grattacieli, tra cui spicca la torre che ospita la China Central Television. Nello stesso distretto potrai visitare il Villaggio Olimpico e lo Stadio Nazionale, noto per la particolare struttura architettonica che ricorda il nido di un uccello.

Shanghai

Shanghai, sul delta del Fiume Azzurro, può essere considerata la capitale economica della Cina e conta circa 30 milioni di abitanti.

La città non ha un unico volto ma sfoggia diversi stili architettonici, dal neoclassico sovietico all’art déco, fino ad arrivare alla modernissima skyline e agli eccentrici edifici di recente costruzione.

Qui si trova il grattacielo più alto della Cina, Shanghai Tower, sulla cui cima è possibile ammirare la città da 600 metri d’altezza.

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Non puoi lasciare Shanghai senza prima aver passeggiato lungo il Bund, il famoso viale che costeggia il fiume Huangpu. Ti consigliamo di visitarlo la sera, quando i suoi imponenti edifici in stile coloniale si illuminano di tanti colori dando vita ad uno spettacolo unico nel suo genere.

A poca distanza dal Bund, dopo aver trascorso una giornata nella metropoli, potresti rilassarti nel bellissimo Giardino Yuyuan, il cui nome significa proprio “giardino della felicità e del benessere”.

La città di Xi’An e l’Esercito di Terracotta

Nella città di Xi’An, capoluogo dello Shaanxi, troviamo una delle meraviglie artistiche della Cina: l’Esercito di Terracotta.

Situato all’interno del mausoleo dell’imperatore Qin Shi Huang, che ne ordinò la costruzione per poter dominare anche il regno dell’aldilà, l’esercito è oggi costituito dai ben 8000 guerrieri di terracotta che gli scavi hanno riportato alla luce assieme a 18 carri di legno e alle statue di 100 cavalli.

Trattandosi di una fedele riproduzione dell’armata che contribuì ad unificare la Cina, ciascun personaggio è differente dall’altro e curatissimo nei dettagli: un’opera davvero monumentale.

La città di città di Xi’An, oltre ad essere dimora dell’Esercito di Terracotta, è una delle città più importanti della storia della Cina, nonchè sua antica capitale. Qui terminava la parte orientale della Via Della Seta e tra i luoghi d’interesse da visitare ci sono anche la Pagoda della Grande Oca Selvatica, le rovine del palazzo Efang e diverse tombe appartenenti ai membri della dinastia Tang.

Fiume Li (Li Jiang)

Il fiume Li è una delle meraviglie naturali della Cina.

Si trova nella regione autonoma di Guangxi Zhuang e il paesaggio più suggestivo che lo incornicia è quello della città di Yangshuo. Qui, dal pontile Zhujiang, è possibile ammirare il fiume circondato da verdi colline, fitta vegetazione e faraglioni alti fino a 300 metri.

Li Jiang è anche il luogo di pesca preferito del cormorano.

I santuari del panda gigante

Il panda è uno dei simboli della Cina, che è anche l’unico paese dove questo splendido animale a rischio di estinzione vive in libertà.

I santuari sono un gruppo di aree protette (7 riserve e 9 parchi) situate nella provincia di Sichuan, che ospitano circa il 30% degli esemplari di panda gigante del mondo.

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Se ammirarli da lontano nelle riserve naturali non ti basta, sappi che i centri di ricerca di Chengdu hanno istituito il programma di volontariato “Panda Keeper”, che permette di prendersi cura dei panda in prima persona.

Bellezze naturali, maestosi monumenti, tradizioni popolari e culinarie…Sulla Cina si potrebbero scrivere fiumi di pagine ma il modo migliore per scoprirne i tesori, nascosti e non, è quello di dedicarle il tuo prossimo viaggio.

Affidati a noi per creare il tuo itinerario su misura, non resterai deluso.