Esplora la remota Ladakh, la “terra degli alti passi”.
Un’esperienza unica tra paesaggi mozzafiato, cultura buddista e avventure all’aperto.
Tra le maestose montagne dell’Himalaya, c’è una regione remota e meravigliosa chiamata Ladakh. Conosciuta come “la terra degli alti passi”, questa regione è situata nell’estremo nord dell’India, confinante con Pakistan, Tibet e Himachal Pradesh.
Ladakh è un’esperienza unica e straordinaria, ricca di cultura, paesaggi mozzafiato e avventure indimenticabili.
Arroccata a un’altitudine di oltre 3.500 metri, questa terra antica è circondata da montagne imponenti e valli enormi, mentre profondi laghi turchesi decorano il paesaggio.
Chiamata anche “Piccolo Tibet”, Ladakh ospita una delle società buddiste tantriche meglio conservate del mondo.
I monasteri, che dominano incredibili panorami del fiume Indo e frutteti colorati di mele e albicocche lungo le rive del fiume, sono situati su cime rocciose, proprio come il Tibet prima dell’invasione cinese.
Indice dei contenuti:
Perché visitare il Ladakh
Le radici culturali e tradizioni profondamente radicate sono rimaste invariate per 500 anni, rendendo Ladakh un’esperienza unica nel suo genere.
Come il Tibet, Ladakh è un’arida zona desertica d’alta quota con pochi alberi e poche infrastrutture turistiche e di lusso al di fuori di Leh. Tuttavia, questo non ferma gli avventurieri trekker che vogliono esplorare questa bellissima parte dell’India.
Il paesaggio mozzafiato, l’aria fresca e il senso di essere in cima al mondo non possono essere paragonati a molti altri posti, tranne forse il Tibet.
Infatti, a detta di chi è stato qui, dopo la colonizzazione cinese del Tibet, il Ladakh è un luogo più autentico per sperimentare la cultura e lo spirito buddista tibetano.
La Valle di Nubra, tradizionalmente conosciuta come Ldumra o Valle dei Fiori, è situata nel nord del Ladakh (circa 150 km a nord di Leh), a un’altitudine di circa 3.200 metri sopra il livello del mare.
È il punto in cui si incontrano i profondi fiumi Shyok e Siachan, scolpendo uno scenario straordinario su larga scala.
I piccoli villaggi lontani aggiungono un tocco umano e opportunità per passeggiate ed escursioni, mentre un viaggio in auto nella Shyok Valley è un’esperienza indimenticabile.
Altro punto culminante della regione del Ladakh è il lago Pangong Tso, a circa 4.350 metri sul livello del mare. Questo lago endoreico offre una vista vivida e incantevole, con uno sfondo suggestivo di aspri ghiaioni e montagne aride.
Attraversato dal confine internazionale tra India e Cina, il lago si estende per oltre 130 chilometri, con circa il 60% della lunghezza del lago in territorio cinese.
Durante i mesi estivi, da metà maggio a metà settembre, Ladakh raggiunge il suo massimo splendore. La calda aria estiva sventola colorate bandiere di preghiera sulla brezza di montagna, mentre i monasteri prendono vita durante i festival di danza mascherata medievale.
Leh, la capitale del Ladakh
Leh, la capitale del Ladakh, un tempo era una tappa importante della storica “Via della Seta” asiatica tra lo Xinjiang in Cina e le pianure dell’India, ma fino al 1974 era praticamente vietata ai turisti e ancora oggi conserva il suo fascino bucolico.
Spesso considerata più “tibetana del Tibet”, Leh condivide molte somiglianze culturali con la sua vicina trans-himalayana Lhasa, anche se il Ladakh ha la propria personalità e il proprio stile unico.
Nel centro della città si trova il Palazzo di Leh, costruito nel 1600, che ha ospitato molti sovrani nei suoi 400 anni di storia. La città è circondata da monasteri antichi, come lo Hemis Gompa, il monastero buddista più grande e più famoso della regione.
Questo è il luogo ideale per immergersi nella cultura e nella spiritualità tibetane e per godersi la vista mozzafiato delle montagne circostanti.
Cosa fare a Ladakh
Per i più avventurosi, il Ladakh offre un’ampia gamma di attività all’aperto, tra cui trekking, escursioni in bicicletta, rafting e arrampicata su roccia.
La zona è famosa per alcuni dei trekking più belli al mondo, come il trekking di Markha Valley, che attraversa villaggi remoti, antichi monasteri e paesaggi mozzafiato.
I ciclisti possono affrontare le strade tortuose del passo di Khardung La, uno dei più alti del mondo, mentre gli appassionati di rafting possono affrontare il fiume Zanskar, che scorre attraverso gole profonde e strette, creando una delle esperienze di rafting più avventurose e uniche del mondo.
Il Ladakh è anche un’ottima destinazione per coloro che cercano la pace e la tranquillità. Gli hotel e i resort di lusso si trovano nella città di Leh, ma molti visitatori preferiscono soggiornare in piccoli villaggi tradizionali come Alchi, Nubra e Lamayuru, dove possono godere della pace e della bellezza naturale della regione.
In questi posti il silenzio della notte è rotto solo dal vento che soffia tra le montagne e il suono rilassante dei fiumi che scorrono nelle valli sottostanti.
Soggiorno a Ladakh: dove alloggiare
Il Ladakh è una regione straordinaria e unica, un luogo dove la bellezza naturale si fonde con una cultura ricca e antica. Qui si può godere dell’avventura, della pace e della spiritualità, tutto nella stessa vacanza.
Se stai cercando qualcosa di diverso, di autentico e di indimenticabile, ecco i migliori resort.
Shakti Ladakh
Una rete di villaggi rurali tibetani nelle zone meno battute del Ladakh costituisce questa fantastica esperienza su misura con avamposti in Sikkim, Ladakh e Kumaon. L’idea che Shakti promuove è quella di entrare in contatto con la vita, la natura e la cultura locale al di fuori della più popolare capitale Leh.
Puoi fare trekking scegliendo un soggiorno di lusso o uscire nella natura selvaggia e dormire in tenda. Shakti ti permette persino di accamparti in mezzo alla natura selvaggia, fornendo una vacanza all-inclusive, compresi facchini e chef che viaggeranno con te e cucineranno i tuoi pasti su richiesta.
Le giornate sono piene di visite a templi, monasteri, paesaggi incredibili, rafting lungo fiumi e villaggi locali.
Chamba Camp Thiksey
Favolose tende lussuose poste dal monastero di Thiksey contro la catena montuosa del Ladakh.
Questa è l’Africa che incontra l’Himalaya con tende a pianta aperta con grandi finestre, ampi paesaggi e tutte le coccole di un campo tendato mobile di lusso.
Gli itinerari sono preparati secondo i tuoi gusti, il cibo è gourmet e le esperienze sono uniche. Tra le offerte per gli ospiti c’è polo, trekking e tour del villaggio, rafting, visite al monastero e birdwatching.
Nimmu House
Una piccola casa di campagna con un’architettura e un design tradizionali che potrebbero benissimo essere stati portati fuori dal Bhutan o dal Tibet. Si dice che la casa sia stata costruita nel 1905 come replica di uno dei Panchen Lama di Lhasa.
L’alloggio rispecchia il modo in cui venivano costruite le case tradizionali, con un piano terra dal soffitto alto, dove venivano tenute le mandrie, e un alto primo piano in cui dormire.
Nimmu ha solo 5 tende sparse nei grandi frutteti e 4 stanze nei piani superiori della casa principale, quindi è molto accogliente e personale.
L’hotel si trova a soli 20 km da Leh, per cui puoi stabilire la tua base qui per esplorare la zona, fare rafting o trekking.
The Grand Dragon Ladakh
Questo è l’unico hotel in città ed è una versione più tradizionale della sistemazione in hotel. L’architettura è quella tradizionale tibetana, con le splendide finestre scolpite e le pareti bianche.
Il Grand Dragon è un ottimo posto da cui partire per escursioni nella zona più vicina a Leh con gite di un giorno attraverso i passi di montagna più alti, i laghi e paesaggi unici.
Puoi organizzare gite in jeep, viaggi attraverso la campagna, safari in cammello, picnic, trekking e tour in bicicletta. Si tratta di una sistemazione moderna più standard, in un ambiente confortevole e conveniente.